Non v’è dubbio che esista un incredibile enigma numero logico all’interno del quale è racchiuso un universo che va dai Rosacroce agli Hacker’s, dalla teoria dei Quanti alle moderne serie-cult psico-esoteriche: mi riferisco all’enigma del “numero 23”.
Secondo molti studiosi della Bibbia, Gesù Cristo nacque il 23 luglio e ricevette 23 frustate prima di vedere Satana tra la folla.
Secondo la leggenda, Adamo ed Eva avrebbero avuto 23 figlie.
È interessante notare che l' Apocalisse di Giovanni sia formata da 22 capitoli. Qualcuno pensa che manchi il capitolo ventitré, che - sempre secondo alcuni - dovrebbe rivelare chiaramente come finirà il Giorno del Giudizio e chi, fra Dio e Satana, vincerà e avrà il controllo della terra. Ricordiamo che a questo avvenimento, che per noi Massoni risulta quantomeno fantasioso, credono ciecamente milioni di individui e su di esso si basano le varie epotenti religioni fideistiche derivanti dal cristianesimo.
Gli antichi cabalisti lo consideravano un numero portatore di successo.
Nella storia della chiesa cattolica, due pontefici assunsero il nome di GIOVANNI XXIII. Il più noto è Angelo Roncalli, eletto papa il 28/10/1958. L'altro è Baldassarre Cossa, che fu destituito dal Concilio di Costanza il 29/05/1415 e incarcerato per eresia e simonia.
Risulta inoltre essere un numero fondamentale per movimenti e sette esoteriche.
In matematica:
È un numero “primo sicuro”, infatti il risultato della operazione [(23-1):2] è ancora un numero primo.
È un numero primo di Woodall
È un numero di Wedderburn-Etherington.
È il secondo numero di Smarandache-Wellin, la concatenazione in base 10 dei primi tre “numeri primi”, ed è anche il secondo primo di Smarandache-Wellin.
È “Numero felice” perché la somma dei quadrati delle sue cifre porta ad un processo ripetitivo che finisce con 1
Ma ancora:
I Templari hanno avuto 23 Gran Maestri.
Sia il calendario Sumero che quello Egiziano cominciavano dal 23 luglio.
Il sangue impiega 23 secondi a circolare nel corpo umano e il genoma umano contiene 23 paia omologhe di cromosomi.
Il sesso del nascituro è determinato dal 23°cromosoma.
Il bioritmo del ciclo fisico dura 23 giorni.
Il 23 era il numero preferito da Hitler.
L'asse terrestre è spostato di 23,5 gradi (si ricordi che il n. 5 è la somma di 2 e 3).
William Shakespeare era nato il 23 aprile 1564 ed è morto il 23 aprile 1616.
Giulio Cesare è stato ucciso con 23 coltellate.
Pancho Villa è stato ucciso il 23 luglio 1923.
River Phoenix, noto attore holliwddiano era nato il 23 agosto 1970 ed è morto il 31 ottobre1993 all’età di 23 anni.
Michael Jordan, il più acclamato giocatore di Basket, portava la maglia n. 23.
Kurt Cobain, poliedrico artista statunitense, era nato nel 1967 (1+9+6+7=23) ed è morto nel 1994 (1+9+9+4=23).
La lettera “W” è la 23° lettera dell'alfabeto internazionale, ha 2 basi di appoggio e 3 punte, inoltre se guardate la tastiera del vostro computer la troverete posizionata immediatamente sotto e a metà tra il 2 e il 3.
Nella cabalail 23 è associato al serpente a sonagli.
L’invasione dell’IRAQ inizio il 20/3/2003 alle ore 2:30.
La città di Tokyo, capitale del Giappone, è divisa in 23 quartieri speciali.
23 è il numero atomico del vanadio, elemento raro, duro e duttile indispensabile in metallurgia per creare leghe speciali.
Nel codice dei telegrafisti 23 significa "a capo."
La statistica sostiene che se in una stanza ci sono 23 o più persone, la probabilità che almeno due di esse siano nate lo stesso giorno è maggiore del 50%.
Sommando le cifre della data di attacco alle Twin Towers (11/09/2001) risulta 23.
Sommando le cifre della data del naufragio del Titanic (15/4/1912) risulta sempre 23.
La Bomba venne lanciata su Hiroshimaalle 8:15 (8+15=23).
Giovanni Falcone magistrato antimafia venne assassinato il 23/5 ovvero (23/2+3).
Miguel de Cervantes Saavedra e William Shakespeare, i maggiori esponenti della letteratura spagnola e inglese, sono entrambi deceduti il 23 aprile 1616.
Il terremoto che ha colpito l'Irpinia nel 1980 è avvenuto il giorno 23 novembre.
L'alfabeto latino ha 23 lettere
Infine: 2:3 = 0,666….!!!
Beh, insomma, ce n'è abbastanza quantomeno per giustificare il perché si parla tanto dell'Enigma del numero 23, non vi pare?
Ma non è finita qui. Tanto per dirne una, l'intera serie Lost, uno dei grandi successi mondiali della tv, in buona parte delle sue puntate offre una ricca serie di connessioni con il 23. Gli autori sono devoti cultori delle teorie di Robert Anton Wilson e Robert Shea che, tornando indietro fino allaCabala, l'esoterismo, i Rosacrocee alla Rivoluzione francese, hanno clamorosamente anticipato le speculazioni miliardarie di Dan Brown e Il Codice Da Vinci, nonché di Umberto Eco e del suo pendolo di Foucault.
Del 23, e questo non è certo sorprendente, si è occupato ampiamente anche Aleister Crowley, l'occultista considerato il fondatore del moderno satanismo, adorato dai Beatles, Mick Jagger, Robert Plant, David Bowie.
IL N. 23 trova ampio spazio nella Trilogia Illuminatus! che fu scritta tra il 1969 e il 1971 da Robert Anton Wilson e Robert Shea come una post moderna satirica avventura di fantascienza, ispirata alle teorie complottistiche, vere e immaginarie, attraverso le quali gli autori rileggono la teoria degli Illuminati e del Discordianesimo ricavandone di fatto un sistema di idee che continua ad alimentare il pensiero antagonista che si oppone al mondo globalizzato delle multinazionali, in nome del situazionismo e della provocazione culturale. Ma ancora, il Discordianesimo, stando alle fonti, è stato fondato da Kerry Thornley e Greg Hill, detto Malaclypse il Giovane o Mal-2, osservabile come una “religione travestita da scherzo travestito da religione”. Il documento fondamentale è il Principia Discordia di Hill in cui in chiave ironica si denuncia l'illusorietà del pensiero occidentale che offre in realtà solo una delle possibili chiavi di lettura del mondo. Solo chi è illuminato non si stupisce del fatto che altri sistemi di pensiero portino a una diversa lettura del mondo che, al contrario di molte religioni che si basano sul concetto d'armonia, è fondato sul principio del disordine e del caos apparente. La divinità del Discordianesimo è Eris, la dea della discordia della mitologia greca, il cui numero sacro, guarda il caso, è il 23.
Sempre seguendo le tracce del n. 23 si arriva al XV secolo, perla precisione agli Illuminati, periodo in cui con quel termine si cominciò ad identificare una persona ritenuta in comunicazione con una superiore fonte di conoscenza.
Gli Illuminati appartengono al mondo dei Rosacroce. L’Ordine degli Illuminati fu fondato nel 1407 in Germania da Christian Rosenkreuz (1378 - 1484) il quale avrebbe studiato l'occultismo a Damasco e in Terra Santa.
L'ordine dei Rosacroce venne invece creato nell'anno 46 DC, quando il saggio gnostico alessandrino Ormuse sei suoi discepoli si convertirono al Cristianesimo ad opera di San Marco, fondendo la dottrina cristiana con i misteri egiziani. In base a questa versione Christian Rosenkreuz non sarebbe quindi il fondatore dell’Ordine ma solo uno dei suoi iniziati che ne divenne Gran Maestro. Si tramanda che tra gli adepti dei Rosacroce vi fossero nomi come Leonardo da Vinci, Nostradamus, Bacon, Shakespeare, Mozart, Beethoven, Victor Hugo, Isaac Newton.
L’alchimia era una delle principali materie di studio praticate dai Rosacroce. L'alchimia va d'accordo con la numerologia e l'enigmistica. Dunque con l’enigma del numero 23.
Guardate un po’ fino a dove si arriva seguendo le tracce dell'enigma del numero 23, numero che, come abbiamo visto, se diviso per sé stesso (2/3) origina il numero “666”, Il cosiddetto numero della bestia, che appare nell'Apocalisse di Giovanni ed è riferito a una bestia che sale dal mare e devasta la terra!
(B. G.)
Comentários